
Elettroterapia antalgica: un trattamento importante
L’elettroterapia antalgica consiste nell’applicazione locale di impulsi elettrici alternati (elettrostimolazione) o continui (ionoforesi) al fine di ottenere rispettivamente un effetto terapeutico.
L’elettroterapia può sfruttare la corrente continua o la corrente alternata.
I trattamenti elettroterapici in corrente continua prendono il nome di galvanizzazione e ionoforesi (applicazione di correnti continue di pochi mA/cm2 al fine di veicolare dei farmaci per via cutanea).
I trattamenti elettroterapici in corrente alternata si suddividono in:
corrente alternata a bassa frequenza: utilizzo di correnti diadinamiche, elettrolipolisi e TENS;
corrente alternata a media frequenza: utilizzo di correnti interferenziali, medie frequenze modulate, correnti di Traebert e treni d’impulsi;
corrente alternata ad alta frequenza: correnti rettangolari, correnti triangolari, corrente faradica e correnti di Kotz.
Indicazioni terapeutiche
L’elettroterapia è indicata per il trattamento di:
- infiammazioni
- strappi
- stiramenti
- contusioni
- edemi